Come faccio a dire di no? Usa l’assertività!
Quante volte ci è capitato di essere in difficoltà ad affermare un proprio pensiero? Come faccio a rifiutare quell’invito? Come posso dirgli/le che mi piace/non mi piace? A volte non è così facile seguire i propri bisogni, rispettarsi e difendere i propri diritti. Per farlo, bisogna imparare ad essere più assertivi.
Che cos’è l’assertività?
Il termine assertività deriva dall’inglese to assert che, all’origine, significava mettere uno schiavo in libertà. Essere assertivi dunque è una condizione “dell’essere liberi", dove, essere liberi equivale a scegliere in modo responsabile.
Dovremo quindi imparare a scegliere le nostre regole: vivere senza, seguendo soltanto ciò che ci procura piacere e/o cercando di evitare ogni frustrazione, o agire tramite quelle imposte da altri non sono infatti la strada migliore per affermarsi e vivere una vita piena in linea con i propri valori.
L’assertività è:
- Riconoscere ed esprimere le proprie emozioni
- Difendere i propri diritti
- Manifestare i propri bisogni, preferenze, desideri, critiche
In che modo:
- Onestamente
- Direttamente
- Adeguatamente
- Nel rispetto dei diritti e non dei desideri altrui
Potremmo dunque descrivere una persona assertiva come:
- una persona che sa mettersi in contatto con i propri bisogni e desideri
- ha un atteggiamento responsabile e fiducioso in sé e negli altri, nel rifiuto delle etichette e pregiudizi
- ha una capacità di comunicare i propri desideri, intenzioni e giudizi in maniera chiara e diretta evitando ogni forma di aggressività, minaccia o manipolazione
- non è una persona che vuole farsi valere in ogni situazione e ad ogni costo
- non è un arrampicatore sociale che ha il solo scopo di realizzarsi (anche a scapito degli altri)
- sa diventare sempre più profondamente se stesso, anche quando le cose che fa non vengono giudicate dagli altri come espressioni di successo
Tutti abbiamo dei diversi livelli di assertività, che cambiano secondo il nostro carattere e la nostra esperienza. Le aree in cui è più utile imparare ad essere assertivi sono:
- Lavoro/studio
- Famiglia
- Amici
- Amore
Perché non riusciamo ad essere assertivi?
Quando seguiamo indicazioni, precetti, divieti che non si conciliano con la nostra coscienza o le nostre convinzioni stiamo male, anche se in questo modo magari piacciamo tanto agli altri.
E’ come se agissimo al di fuori della nostra coscienza, e questa è una condizione che determina autosvalutazione di sé.
Sicuramente la paura maggiore che ci spinge a comportarci in modo anassertivo (passivo o aggressivo) è quella di non essere accettati o amati dalle persone che sono importanti per noi e non sentirsi integrati al gruppo di appartenenza.
Per raggiungere una buona dose di assertività è importante, quindi, rimetterci in contatto con i nostri sentimenti più autentici, con le nostre intenzioni e trovare in noi stessi il senso e le ragioni del nostro agire.
Come fare per diventare più assertivi
La capacità di essere assertivi, e socialmente competenti, non è qualcosa di innato e immutabile, ma per nostra fortuna si può imparare!
L’assertività e le abilità sociali si apprendono conoscendone gli aspetti cognitivi e attraverso la pratica. Ci sono 4 aree principali e step da affrontare:
- Apprendere a distinguere lo stile assertivo da quello aggressivo e da quello passivo
- Apprendere i diritti assertivi e i loro limiti
- Arrivare a conoscere le cause e le convinzioni che sono alla base dei comportamenti non assertivi, responsabili di emozioni quali ansia, depressione, senso di colpa, rabbia, ecc ...
- Apprendere ad applicare nei rapporti di tutti i giorni le abilità precedentemente acquisite
La strada è lunga e richiede impegno e costanza ma il traguardo garantisce una vita piena e degna di essere vissuta!